Sondrio: Giorno della Memoria lunedì 27 Gennaio cerimonia pubblica al parco della Rimembranza

Per celebrare il Giorno della Memoria, nell’ottantesimo anniversario della liberazione del campo di concentramento di Auschwitz, il 27 gennaio, il Comune di Sondrio, con la Biblioteca Rajna, ha promosso una serie di appuntamenti per coinvolgere i cittadini, che saranno anticipati, mercoledì prossimo, dalla conferenza “Un sorriso nella memoria: l’avventura di Ephraim Kishon”. In programma alla Biblioteca Rana, con inizio alle ore 18, vedrà l’intervento di Giovanni Gobber, professore di Glottologia e Linguistica all’Università Cattolica del Sacro Cuore, che dialogherà con l’assessore alla Cultura, Educazione e Istruzione Marcella Fratta. Kishon, ungherese e poi israeliano, autore di racconti, opere teatrali e sceneggiature, considerava la sua popolarità in Germania “un’ironia della storia”, ma non nutriva odio nei confronti dei giovani tedeschi, nipoti dei suoi carnefici. Anzi, il suo umorismo mirava a riconciliare tedeschi ed ebrei: prendersi vicendevolmente in giro in modo amabile era per lui un bel modo per tollerarsi a vicenda. L’ingresso è libero fino a esaurimento dei posti disponibili.

Il programma per la giornata del 27 gennaio prevede, alle ore 11, la cerimonia pubblica al Parco della Rimembranza, alla presenza delle autorità, delle scuole e delle associazioni, mentre nel pomeriggio, alle ore 18, la Biblioteca Rajna ospiterà Chiara Conterno, professoressa di Letteratura tedesca all’Università di Bologna, che terrà una conferenza dal titolo “Gli Epitaffi scritti sull’aria di Nelly Sachs”, dialogando con l’assessore Fratta. A entrambi gli appuntamenti sarà presente la famiglia di Virginia Montalcini, vittima dell’Olocausto deportata dalla Valtellina. Nella sua lirica, la poetessa tedesca Nelly Sachs, Nobel per la letteratura nel 1966, rielabora il tragico destino del popolo ebraico. Gli “Epitaffi scritti sull’aria” sono brevi ritratti poetici di persone care scomparse, alle quali la poetessa dedica immagini di ricordo. Rappresentano una provocazione per il lettore, obbligandolo a confrontarsi con quel silenzio irriducibile di cui parla George Steiner in Linguaggio e silenzio.

In serata, alle ore 20.45, al Teatro Sociale, il Gruppo giovanile teatrale e il Coro di voci bianche della Scuola Civica di Sondrio, con l’Orchestra da Camera Valtellinese, metteranno in scena l’opera per ragazzi in due atti “Brundibar”, su libretto di Adolf Hoffmeister e musica di Hans Krása. Lo spettacolo, a cura del Circolo Musicale di Sondrio, prevede l’ingresso libero con offerta e la possibilità di prenotazione dei posti presso la Scuola Civica.

In occasione del Giorno della Memoria, dal 22 al 31 gennaio, in Biblioteca sarà esposta una selezione di romanzi, saggi, film e documentari sulla Shoah.

Condividi:

Post correlati